La stitichezza cronica colpisce moltissime persone nella nostra società moderna, soprattutto nei Paesi occidentali ed industrializzati.
Le cause più comuni sono: a) alimentazione sbagliata perché basata su troppe farine raffinate (bianche) e carente di fibra alimentare (scorie); b) scarsa attività fisica; c) cause psicologiche come, ad esempio, stress emotivi e ansietà che hanno una forte ripercussione sulla motilità intestinale; d) patologie dell’apparato digerente (Sindrome dell’intestino irritabile, disbiosi intestinale, gastrite, tumore, ecc.); e) cause ormonali, come ad esempio l’ipotiroidismo, condizione nella quale la tiroide non sintetizza sufficientemente i suoi ormoni e ne consegue un rallentamento generale del metabolismo.
La scelta degli alimenti ha un’enorme importanza per ottenere e mantenere una buona funzionalità intestinale.
Al primo posto metto l’acqua, perché chi ha “l’intestino pigro” dovrebbe bere 1 litro e mezzo o 2 litri di acqua al giorno.
Inoltre, sarebbe meglio che l’acqua non fosse fredda e non fosse gasata.
Molte persone trovano utile bere acqua calda e limone al mattino a digiuno. Però, ciò è sconsigliabile se si soffre anche di gastrite.
Altro componente fondamentale della dieta è la fibra alimentare, presente nei cereali integrali, nella verdura e nella frutta.
Una nutrizionista può individuare per ciascuna persona la giusta proporzione tra farine raffinate e farine integrali.
Infatti, le fibre alimentari devono essere aumentate gradualmente e devono essere assunte nella giusta quantità perché un loro eccesso nella dieta può causare problemi. Per esempio, potrebbero peggiorare i sintomi della Sindrome dell’intestino irritabile (flatulenza, gonfiore addominale, ecc.), oppure possono ostacolare l’assorbimento intestinale di importanti oligoelementi (ferro, rame, zinco, ecc.), oppure potrebbero causare disidratazione.
Tra i frutti più utili in caso di stipsi cronica abbiamo: mela cotta (meglio con buccia), pera cruda e cotta, kiwi, ciliegia, albicocca, uva.
Anche la frutta secca in guscio (noce, mandorla, ecc.) può dare un buon quantitativo di fibra alimentare.
Ai pazienti che non hanno problemi di obesità o di diabete consiglio anche la frutta essiccata (es.: prugna, albicocca, fico, ecc.), che può servire per una colazione o per uno spuntino mattutino.
Tra le verdure più consigliabili metterei le zucchine, gli spinaci, i pomodori, i legumi (fagioli, piselli, ceci, lenticchie, ecc.).
Anche lo yogurt rappresenta un alimento utile nel combattere la stitichezza, soprattutto se con tutti i suoi fermenti lattici intatti.
Una buona idea per cominciare la giornata può essere mangiare crusca o muesli dentro uno yogurt. Questa colazione può essere completata con un frutto fresco (es.: kiwi, pera, albicocca, ecc.).